La prima tappa del Giro d'Italia 2023
Roma, 17 ottobre 2022 - Svelato il percorso del Giro d'Italia 2023, di cui erano emerse nei giorni scorsi diverse anticipazioni prima della presentazione di oggi a Milano. Tra le 21 tappe si segnalano tre cronometro, sette arrivi in salita (sotto le altimetrie), otto frazioni per velocisti e uno sconfinamento in Svizzera, con la Cima Coppi posta sul Passo del Gran San Bernardo (2.469 metri). Le date dell'edizione numero 106: si corre dal 6 al 28 maggio 2023. Partenza dalla pista ciclabile della Costa dei Trabocchi in Abruzzo, arrivo a Roma ai Fori Imperiali dopo 3.448,6 chilometri e 51.300 metri di dislivello. Il Giro passerà per la 44esima volta da Napoli e arriverà per l'ottava volta a Bergamo e alle Tre Cime di Lavaredo. Due i giorni di riposo previsti lunedì 15 e lunedì 22 maggio. Tanti i protagonisti attesi, uno dei nomi più gettonati - in attesa di conferma - è quello del campione del mondo e vincitore della Vuelta 2022 Remco Evenepoel. Non ci sarà invece Vincenzo Nibali, ritiratosi al Giro di Lombardia dopo una lunga e sfavillante carriera. Lo Squalo potrà solo assistere da spettatore/tifoso al terribile arrivo sulle Tre Cime di Lavaredo, quello che nel 2013 lo vide trionfare al termine di un'epica impresa sotto la neve.
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Ecco l'elenco completo delle tappe:
Le tappe clou del Giro d'Italia 2023: il Gran Sasso è la Montagna Pantani
1/a tappa, sabato 6 maggio: Costa dei Trabocchi ITT; Fossacesia Marina - Ortona, 18.4 km 2/a tappa, domenica 7 maggio: Teramo - San Salvo, 204 km 3/a tappa lunedì 8 maggio: Vasto - Meli, 210 km 4/a tappa, martedì 9 maggio: Venosa - Lago Laceno, 184 km 5/a tappa, mercoledì 10 maggio: Altripalda - Salerno, 172 km 6/a tappa, giovedì 11 maggio: Napoli - Napoli, 156 km 7/a tappa, venerdì 12 maggio: Capua - Gran Sasso d' Italia (Campo Imperatore), 218 km 8/a tappa, sabato 13 maggio: Terni - Fossombrone, 207 km 9/a tappa, domenica 14 maggio: Savignano sul Rubicone - Cesena (Technogym Village) ITT, 33.6 km 10/a tappa, martedì 16 maggio: Scandiano - Viareggio, 190 km 11/a tappa, mercoledì 17 maggio: Camaiore - Tortona, 218 km 12/a tappa, giovedì 18 maggio: Bra - Rivoli, 179 km 13/a tappa, venerdì 19 maggio: Borgofranco d'Ivrea - Crans Montana, 208 km 14/a tappa, sabato 20 maggio: Sierre - Cassano Magnago, 194 km 15/a tappa, domenica 21 maggio: Seregno - Bergamo, 191 km 16/a tappa, martedì 23 maggio: Sabbio Chiese - Monte Bondone, 198 km 17/a tappa, mercoledì 24 maggio: Pergine Valsugana - Caorle, 192 km 18/a tappa, giovedì 25 maggio: Oderzo - Val di Zoldo, 160 km 19/a tappa, venerdì 26 maggio: Longarone - Tre Cime di Lavaredo (Rif. Auronzo), 182 km 20/a tappa, sabato 27 maggio: Tarvisio - Monte Lussari ITT, 18.6 km 21/a tappa, domenica 28 maggio: Roma - Roma, 115 km.
Il Giro torna in Svizzera
Dopo 60 anni il Giro d'Italia torna quindi in Svizzera per una doppia tappa. Nel weekend lungo dell'Ascensione, ci sar à un arrivo a Crans-Montana il 19 maggio, seguito da una partenza da Sierre il giorno successivo. Dopo diversi passaggi del Tour de France, tocca ora al Giro d'Italia fare sosta in Vallese, cosa che non accadeva dal 1963, data di un arrivo di tappa a Leukerbad. Venerdì 19 maggio 2023, i corridori partiranno da Borgofranco d'Ivrea, 60 km a nord di Torino, per risalire la Valle d'Aosta, superare il Gran San Bernardo e il passo della Croix de Cur, prima dell'ascensione finale verso Crans-Montana. Una tappa di 208 km, che potrebbe benissimo diventare decisiva per il Giro, con i suoi 5.100 m di dislivello positivo e l'arrivo in quota. Il passaggio del Gran San Bernardo, del resto, sara' la "Cima Coppi" del Giro 2023, vale a dire il punto con la massima altitudine della competizione. Il giorno successivo il gruppo partirà da Sierre per risalire il corso del Rodano fino a Briga, valicare il passo del Sempione e arrivare a Cassano Magnago, nella zona di Varese, a nord di Milano. Un'altra tappa impegnativa, lunga 194 km e con 1600 m di dislivello positivo.
Mauro Vegni
Il direttore del Giro d'Italia Mauro Vegni è intervenuto durante la presentazione della corsa. "Ci sono due filosofie che riguardano il percorso del Giro d'Italia: una è sportiva e l'altra è la promozione del territorio e della nostra cultura", ha detto. "Il Giro è però fatto per i corridori che hanno piacere a correre", ha aggiunto. "Tra le cose che mancheranno l'anno prossimo, una persona particolare: vorrei un applauso per Vincenzo Nibali che l'anno prossimo non ci regalerà emozioni", ha detto ancora.